lunedì 4 giugno 2012





senape vs ketchup

Sulla differanza


"Nella lingua non ci sono termini positivi, ma solo differenze", scriveva Saussure.
E' dal rapporto sincronico tra i vari termini, nel loro gioco differenziale, che si genera l'identità di un significato (la lettera "t", ad esempio può essere scritta in mille modi diversi ma l'importante è che "non si confonda", cioè si differenzi dalle altre lettere).
La differenza, indica poi il movimento di "differimento" temporale (ritardo o anticipazione) che disloca continuamente l'origine in un altrove, in un luogo e in un tempo "altri".
Sono alcuni dei motivi per cui Jacques Derrida introdusse il concetto di differànce, un neologismo che servisse a focalizzare l’attenzione sul carattere dinamico della differenza, irriducibile condizione di possibilità della presenza, dell’identità. L’identità non è qualcosa di dato, si determina in relazione ad altro, nel differire da sé. Da qui in poi la differànce viene tradotta come differanza.
Città di Cosenza. Assessorato alla formazione della coscienza civica. Powered by Blogger.